Mobilità elettrica, il MASE lancia la Piattaforma Unica Nazionale dei punti di ricarica
Conferenza stampa con GSE e RSE sul nuovo portale, che permette di localizzare tutte le colonnine sul territorio: già mappate oltre 32.000. Pichetto: "Sarà valore aggiunto per cittadini e per pianificazione amministrativa".
Arriva il portale istituzionale che mappa i punti di ricarica per i veicoli elettrici accessibili al pubblico sul territorio nazionale: è online la PUN, Piattaforma Unica Nazionale. Il lancio del nuovo strumento è avvenuto nel corso di una conferenza stampa con il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin. Presenti all'Auditorium del Gestore dei Servizi Energetici i rappresentanti di GSE e RSE (Ricerca sul Sistema Energetico), società che hanno collaborato con il Ministero alla realizzazione della piattaforma.
Il portale, consultabile all'indirizzo web https://www.piattaformaunicanazionale.it/ e sui siti web del MASE e del GSE permette di localizzare le infrastrutture di ricarica presenti sul territorio italiano, mostrando dettagli sulla tipologia di alimentazione, la potenza massima erogabile, informazioni sugli operatori che erogano il servizio (Charging Point Operator, CPO) e lo stato del punto di ricarica.
"La PUN - ha sottolineato Pichetto - è un valore aggiunto per la diffusione della mobilità elettrica in Italia: consente infatti di far convergere verso un unico portale istituzionale tanti dati e informazioni omogenee sulla distribuzione dei punti di ricarica, preziose quanto per gli operatori, tanto per gli enti locali e i cittadini. L'evoluzione di questa piattaforma, che nei prossimi mesi si arricchirà di nuove funzionalità - aggiunge Pichetto - potrà renderla sempre più utile alla vita quotidiana dei cittadini e alla pianificazione amministrativa".?
Grazie al contributo dei principali gestori delle infrastrutture, oggi la PUN mappa già oltre 32.000 punti di ricarica operativi in Italia, compresi quelli installati sulle reti autostradali, sui 42.500 oggi esistenti.
La PUN, oltre a essere uno stimolo per lo sviluppo della mobilità elettrica, è dunque anche uno strumento di supporto per gli Enti locali nella programmazione urbanistica dei territori. L'inserimento dei dati relativi alle infrastrutture di ricarica da parte dei gestori delle colonnine, come previsto dal decreto ministeriale 16 marzo 2023, terminerà entro il 26 luglio prossimo. A dicembre sarà completata l'interoperabilità in real-time con i CPO e rilasciata l'App che permetterà di accedere ai servizi della PUN tramite dispositivi mobili.
Sostenibile è anche la campagna di comunicazione che accompagna il progetto. Il concept creativo alla base del video di lancio è la carta che si declina come elemento di connessione tra due mondi: un materiale dal sapore artigianale che evolve lo storytelling in un formato digitale.
Nel racconto, il viaggiatore attraversa l'Italia dei paesaggi e delle bellezze artistiche per giungere fino a casa, in un percorso fluido e senza intoppi, scandito dalla disponibilità di colonnine di ricarica.
Il video è stato girato a emissioni zero: tutti gli allestimenti sono stati realizzati a mano con gamme di carta naturale riciclata al 100%. Inoltre, è stato registrato in un unico studio, evitando così riprese in esterna e spostamenti, con un significativo risparmio di CO2.
Alla conferenza stampa hanno partecipato, assieme al Ministro, il Presidente del GSE Paolo Arrigoni, l'Amministratore Delegato del GSE Vinicio Mosè Vigilante, il Presidente di RSE Carloalberto Giusti e l'Amministratore Delegato di RSE Franco Cotana.
Il portale, consultabile all'indirizzo web https://www.piattaformaunicanazionale.it/ e sui siti web del MASE e del GSE permette di localizzare le infrastrutture di ricarica presenti sul territorio italiano, mostrando dettagli sulla tipologia di alimentazione, la potenza massima erogabile, informazioni sugli operatori che erogano il servizio (Charging Point Operator, CPO) e lo stato del punto di ricarica.
"La PUN - ha sottolineato Pichetto - è un valore aggiunto per la diffusione della mobilità elettrica in Italia: consente infatti di far convergere verso un unico portale istituzionale tanti dati e informazioni omogenee sulla distribuzione dei punti di ricarica, preziose quanto per gli operatori, tanto per gli enti locali e i cittadini. L'evoluzione di questa piattaforma, che nei prossimi mesi si arricchirà di nuove funzionalità - aggiunge Pichetto - potrà renderla sempre più utile alla vita quotidiana dei cittadini e alla pianificazione amministrativa".?
Grazie al contributo dei principali gestori delle infrastrutture, oggi la PUN mappa già oltre 32.000 punti di ricarica operativi in Italia, compresi quelli installati sulle reti autostradali, sui 42.500 oggi esistenti.
La PUN, oltre a essere uno stimolo per lo sviluppo della mobilità elettrica, è dunque anche uno strumento di supporto per gli Enti locali nella programmazione urbanistica dei territori. L'inserimento dei dati relativi alle infrastrutture di ricarica da parte dei gestori delle colonnine, come previsto dal decreto ministeriale 16 marzo 2023, terminerà entro il 26 luglio prossimo. A dicembre sarà completata l'interoperabilità in real-time con i CPO e rilasciata l'App che permetterà di accedere ai servizi della PUN tramite dispositivi mobili.
Sostenibile è anche la campagna di comunicazione che accompagna il progetto. Il concept creativo alla base del video di lancio è la carta che si declina come elemento di connessione tra due mondi: un materiale dal sapore artigianale che evolve lo storytelling in un formato digitale.
Nel racconto, il viaggiatore attraversa l'Italia dei paesaggi e delle bellezze artistiche per giungere fino a casa, in un percorso fluido e senza intoppi, scandito dalla disponibilità di colonnine di ricarica.
Il video è stato girato a emissioni zero: tutti gli allestimenti sono stati realizzati a mano con gamme di carta naturale riciclata al 100%. Inoltre, è stato registrato in un unico studio, evitando così riprese in esterna e spostamenti, con un significativo risparmio di CO2.
Alla conferenza stampa hanno partecipato, assieme al Ministro, il Presidente del GSE Paolo Arrigoni, l'Amministratore Delegato del GSE Vinicio Mosè Vigilante, il Presidente di RSE Carloalberto Giusti e l'Amministratore Delegato di RSE Franco Cotana.
Parole chiave: Colonnine ricarica
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica