Software + Valvole, Pompe, Attuatori

Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Software + Valvole, Pompe, Attuatori.

Filtra contenuti:

Articoli e news su Software + Valvole, Pompe, Attuatori

FRANCESCO CUTUGNO - Samson

Industria 4.0 e Intelligenza Artificiale. Applicazioni per impianti industriali

Intelligenza Artificiale - Panoramica Machine Learning Applicazione aziendale per la diagnostica intelligente delle valvole. Applicazioni IA per l'Industria 4.0 - Case Study: perdita di metano Conclusioni

Auma Italiana

AUMA presenta l'ecosistema digitale CORALINK

AUMA presenta il suo ecosistema digitale CORALINK, che costituisce un ulteriore investimento dell'azienda tedesca produttrice di attuatori elettrici in soluzioni digitali avanzate. CORALINK, l'ecosistema digitale di AUMA, aiuta gli operatori degli impianti ad assicurare una disponibilità continua degli impianti, beneficiando nel contempo di processi semplici ed efficienti per gli attuatori elettrici AUMA.

Lapp Italia

Digitalizzazione fino all'ultimo metro: le soluzioni LAPP per cablaggio IO-Link

L'interfaccia di comunicazione universale IO-Link, per il collegamento tra sensori/attuatori e il sistema di controllo, sta rivoluzionando l'automazione industriale, semplificando la raccolta e lo scambio di dati, di processo o di diagnostica, dal campo fino al cloud. In tal senso, l'integrazione di dispositivi IO-Link alla rete di automazione rende gli impianti più efficienti e flessibili. Al fine di approfondirne il potenziale nelle applicazioni industriali LAPP, leader nello sviluppo e produzione di soluzioni integrate nella tecnologia di connessione e cablaggio, ha dedicato un webinar ai vantaggi del protocollo aperto IO-Link per le Industrie 4.0, soprattutto in termini di cablaggio.

Paola Fresia - Politecnico di Torino

Modello fluidodinamico di un distributore load sensing

In questo studio è presentata l'analisi CFD di una valvola di controllo della direzione oleodinamica. La simulazione è stata validata in termini di caduta di pressione e forza di flusso con diverse posizioni del cassetto. Inoltre, il modello è stato utilizzato come strumento di progetto per attenuare la forza di flusso. Si è trovato che la forza ad apertura massima può essere ridotta in modo significativo con un modesto incremento della caduta di pressione attraverso la valvola.

KSB Italia

POMPE KSB Guard: il sistema di monitoraggio che porta le pompe

L'impianto ideale è quello caratterizzato da un funzionamento ottimale, ma anche da costi ridotti per controlli e manutenzione. Con il sistema di monitoraggio "KSB Guard", KSB offre la possibilità di visualizzare preziose informazioni riguardanti il funzionamento della pompa, senza la necessità di trovarsi fisicamente sul posto.

Mouser
Belimo

La gestione e la contabilizzazione dell'energia termica diventano

Belimo, il produttore leader di attuatori per serrande, valvole di regolazione e sensori per la tecnologia HVAC di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria, unisce ora i mondi del "controllo energetico" e della "misurazione e contabilizzazione certificata dell'energia". La nuova gamma di Belimo Energy Valve e di Contabilizzatori di energia termica (TEM - Thermal Energy Meters) integra la misurazione dell'energia, il controllo energetico e la fatturazione in un unico dispositivo IoT.

Auma Italiana

Assistenza continua e sicurezza dei dati secondo AUMA. Intervista ad Andrea Messeni, Service Team Leader di AUMA

Sicuramente è stato un anno difficile per tutto il mondo industriale, ma vorrei iniziare chiedendole quali sono stati gli sviluppi positivi, le novità per quanto riguarda il suo settore all'interno di AUMA? Nonostante le gravi difficoltà create dalla recente pandemia a tutto il comparto industriale, il gruppo AUMA ha comunque investito sul futuro inaugurando, proprio lo scorso anno, due linee di produzione dedicate a due prodotti innovativi: PROFOX e TIGRON.

Auma Italiana

Assistenza continua e sicurezza dei dati: le soluzioni AUMA al servizio dei clienti

Intervista ad Andrea Messeni, Service Team Leader di AUMA Italiana 1. Sicuramente è stato un anno difficile per tutto il mondo industriale, ma vorrei iniziare chiedendole quali sono stati gli sviluppi positivi, le novità per quanto riguarda il suo settore all'interno di AUMA? Nonostante le gravi difficoltà create dalla recente pandemia a tutto il comparto industriale, il gruppo AUMA ha comunque investito sul futuro inaugurando, proprio lo scorso anno, due linee di produzione dedicate a due prodotti innovativi: PROFOX e TIGRON. I due nuovi attuatori elettrici sono stati pensati e progettati appositamente per soddisfare rispettivamente le peculiari esigenze di due segmenti di mercato molto importanti nella strategia globale dell'azienda: il ciclo integrato delle acque e del settore Oil&Gas. Ciò ha generato di conseguenza una rinnovata esigenza formativa, sia per i nostri tecnici di assistenza che per quelli dei reparti di manutenzione dei nostri clienti. Le restrizioni agli spostamenti e agli assembramenti dovuti alla pandemia, ci hanno costretto a ripensare le modalità di realizzazione dei corsi tecnici e degli interventi di assistenza. Un nuovo approccio alla formazione che già da alcuni anni avevamo, anche grazie ad alcune innovazioni tecnologiche introdotte nei nostri attuatori. Quest'ultime, infatti, hanno consentito di realizzare nuovi strumenti di teleassistenza e trasmissione dati e comandi. In altre parole, la pandemia è diventata un'occasione per accelerare processi di innovazione tecnologica e gestionale già in corso, a scapito/bilanciando la mancanza delle relazioni in presenza con il cliente. 2. La rete AUMA è presente in tutto il mondo, come questo ha aiutato a rafforzare la visione e l'operatività di tutti i giorni degli operatori AUMA? Ritengo che la strategia di mercato AUMA sia riuscita a conciliare i pro della globalizzazione con i vantaggi del localismo. Infatti, l'AUMA Cloud permette all'utente finale di chiedere un service o ricambi con un click, superando le barriere territoriali. Le richieste confluiscono in un unico centro in Germania che provvede a smistarle alle filiali locali, quest'ultime condividono i dati e pianificano le attività necessarie direttamente con il cliente, facilitando così la risoluzione delle pratiche grazie alla possibilità di selezionare la lingua di dialogo. 3. Come anticipato, non è possibile non considerare le difficoltà dovute all'emergenza sanitaria. Ma partendo da questa fase negativa, e guardando alle numerose possibilità di reinventarsi e di migliorare i servizi proposti, qual è stata la risposta di AUMA? Quali sono state le azioni con cui l'azienda ha risposto alle diverse richieste ed esigenze dei Clienti? Ci siamo concentrati su due aspetti della nostra attività: la formazione e l'assistenza on site. Si è potenziata la capacità di produrre e fornire proposte su misura da parte dell'AUMA ACADEMY che, da piccola struttura di servizio, sta diventando sempre più una Business Unit autonoma che fornisce servizi di formazione permanente ad ampio spettro. Attualmente siamo impegnati nella realizzazione di un archivio di videocorsi dedicati principalmente alle singole attività di calibrazione, riparazione e modifica delle nostre apparecchiature. I video, opportunamente scelti sulla base delle esigenze del cliente, saranno utilizzati dai nostri tecnici formatori durante i corsi tecnici eseguiti via WEB.

Stefano Malavasi - Politecnico di Milano

Manutenzione preventiva impianti. Case Study: l'erosione da particelle sospese nelle valvole di regolazione

(in parte in lingua inglese) - Genesi della ricerca - Erosione da impatto - Conseguenze dell' erosione da impatto - Modello predittivo - Predizione dell'erosione basata sulla CFD (Computational Fluid Dynamics) - calibrazione sperimentale (Direct Impact Test) - Caso studio: erosione in una valvola choke

Andrea Giusti - Fraunhofer Italia

ROS e robotica avanzata in Fraunhofer Italia Arena: il progetto anti-covid Balto

- Istituto di ricerca applicata, indipendente e non-profit - Applicazioni robotiche avanzate, complessità di realizzazione e gestione attuatori - Robot Operating System - ARENA - Area for Research and iNnovative Applications - Apprendimento automatico per la riprogrammazione semplice - A COllaborative Robotic Assistant Learning from demonstrations - CORAL - BIM Integrated Robotics BALTO

Gli ultimi webinar su Software + Valvole, Pompe, Attuatori

Stefano Malavasi - Servitecno

Manutenzione preventiva impianti. Case Study: l'erosione da particelle sospese nelle valvole di regolazione

(in parte in lingua inglese) - Genesi della ricerca - Erosione da impatto - Conseguenze dell' erosione da impatto - Modello predittivo - Predizione dell'erosione basata sulla CFD (Computational Fluid Dynamics) - calibrazione sperimentale (Direct Impact Test) - Caso studio: erosione in una valvola choke

Andrea Giusti - Servitecno

ROS e robotica avanzata in Fraunhofer Italia Arena: il progetto anti-covid Balto

- Istituto di ricerca applicata, indipendente e non-profit - Applicazioni robotiche avanzate, complessità di realizzazione e gestione attuatori - Robot Operating System - ARENA - Area for Research and iNnovative Applications - Apprendimento automatico per la riprogrammazione semplice - A COllaborative Robotic Assistant Learning from demonstrations - CORAL - BIM Integrated Robotics BALTO

Altri contenuti su Software + Valvole, Pompe, Attuatori

Enzo Maria Tieghi - Servitecno

Smart Building e Cyber Security per sistemi di controllo e telecontrollo

Rischi per la sicurezza informatica: la maggior parte di dispositivi, sensori, attuatori, protocolli di comunicazione è stata progettata prima dell'era IP & Internet. Costi durante tutto il ciclo di vita: disegno, installazione, manutenzione, espansione e sostituzione/obsolescenza.

Giovanni Perbellini - EdaLab

Internet of Things e smart sustainable living

• Sicurezza nell’architettura IoT (sensori/attuatori, gateway, Server Cloud) – Meccanismi e livelli di autenticazione nell’infrastruttura di rete – Cifratura dei dati trasmessi – Protocolli di comunicazione protetti

Baxi

Pompe di calore: ancora più versatilità e potenza

L’azienda di Bassano amplia l’offerta di pompe di calore aria-acqua e mette a disposizione tre linee, ideali per ogni esigenza abitativa e impiantistica. Una molteplicità di soluzioni e tecnologie ad alto rendimento e massima efficienza. A catalogo una gamma di pompe splittate inverter, monoblocco inverter e monoblocco ad alta potenza. Ogni modello è conforme alla direttiva ErP, Eco Design e Labelling. L’accurato dimensionamento di tutti i componenti e l’evoluto controllore elettronico permettono alla pompa di calore di essere abbinata a sistemi di distribuzione di tipo radiante, fan-coil o radiatori sia in funzionamento invernale che estivo, con limiti operativi particolarmente estesi. Inoltre, possono essere utilizzate anche per la produzione di acqua calda sanitaria durante tutto il periodo dell’anno, così da contribuire efficacemente all’innalzamento del contributo di energia rinnovabile per il fabbisogno degli edifici. PBS-i e PBS-i FS: versatili e pronte per ogni combinazione La gamma PBS raggruppa le pompe di calore splittate inverter: numerose combinazioni pronte per ogni esigenza impiantistica. La serie PBS-i è composta da un’unità esterna dalla grande versatilità: sono sette modelli, monofase e trifase, con potenze da 4 kW a 16 kW. In grado di funzionare con aria esterna fino a -20°C, monta un compressore DC inverter, a potenza variabile con modulazione dal 30% al 130%. Il cuore del sistema è l’unità interna System Manager PBS-i ideale per riscaldamento, raffrescamento e ACS. Al suo interno monta tutti i componenti idraulici già integrati come la pompa di circolazione, il flussometro, il manometro e la valvola di sicurezza 3 bar. Sono due le opzioni disponibili: H, per il collegamento con caldaie a condensazione e EM/ET per gli impianti totalmente elettrici. Il modello PBS-i FS è invece la pompa di calore aria-acqua splittata inverter a basamento. Il bollitore integrato ACS da 177 litri garantisce una maggiore disponibilità di acqua calda sanitaria e le dimensioni contenute – l’unità interna è da 120 cm – ne fanno una soluzione di grande compattezza. Anche in questo caso sono due le versioni: una predisposta per il collegamento con impianti ibridi (modello H), la seconda per l’integrazione elettrica (monofase e trifase) a 2 stadi (modello E). PBM-i +: il massimo delle prestazioni in classe A++ È la gamma di pompe di calore aria-acqua monoblocco inverter ad alta efficienza con un layout compatto e una bassa rumorosità. Tre le opzioni: 6, 10 e 16 kW, con alimentazione trifase. Queste macchine permettono di raggiungere elevati standard di efficienza energetica in conformità al nuovo regolamento ErP. Montano un compressore DC inverter che contribuisce a ottenere eccellenti performances stagionali ai carichi parziali; inoltre, assicurano COP e EER elevati con una conseguente riduzione dei consumi. La gamma PBM-i + è adatta a impianti a pavimento, fan coil e radiatori. Ottima versatilità anche per quanto riguarda la capacità di adeguarsi alle condizioni climatiche: in estate, infatti, possono gestire temperature fino a +43°C, mentre in inverno anche con aria esterna fino a – 20°C. Il controllo di tutti i parametri è semplice e intuitivo grazie al pannello di comando remoto che monta, di serie, una sonda di temperatura, e che può essere utilizzato come unità ambiente. Nel caso, inoltre, dell’aggiunta di una zona, l’utente può aggiungere semplicemente un secondo pannello di controllo per avere a portata di mano tutte le funzionalità. Gamma ad alta efficienza per gli impianti più potenti PBM e PBM-i sono le linee Baxi dedicate ai sistemi ibridi di alta potenza fino a 180 kW. Adatte sia al mercato condominiale sia agli spazi commerciali, sono pompe di calore monoblocco applicabili a sistemi ibridi che utilizzano caldaie a combustibile fossile, biomasse, termo camini o pannelli solari e compatibili con diversi terminali ambiente (pannelli radianti, fan-coil e radiatori). I modelli PBM sono tre – da 15, 25 e 38 kW – e montano un compressore ermetico scroll, una pompa di circolazione ErP e ventilatori a velocità variabile. Grazie al kit idraulico completo e alla vasta gamma di accessori, sono ideali per installazioni veloci e adatte a qualsiasi tipologia di impianto. La gamma PBM-i (monoblocco inverter alta potenza) copre le potenze da 20, 30 e 40 kW, assicurando un’elevata efficienza stagionale e una modulazione dal 30 al 130%. L’elettronica e gli accessori sono del tutto identici alla gamma PBM, tranne per la sonda d’aria esterna e per la possibilità di controllare una zona miscelata. Una gestione smart grazie al System Manager Il System Manager integrato nelle pompe di calore PBM e PBM-i è in grado di combinare e far comunicare le diverse fonti energetiche di un sistema ibrido abbattendo i costi di gestione e garantendo la massima affidabilità dell'impianto. In entrambe le tipologie di pompe di calore, il System Manager è dotato di un'interfaccia grafica evoluta dal design moderno e semplice da utilizzare: il pannello remoto può controllare le pompe di calore e tutti i parametri di un sistema ibrido. Più in dettaglio, la pompa di calore può essere dimensionata per coprire il fabbisogno dell'edificio fino ad una determinata temperatura esterna, a cui corrisponderà un costo energetico paritetico a quello della caldaia a condensazione. Per temperature inferiori, il System Manager attiva la caldaia che provvede a soddisfare l'intero fabbisogno dell'edificio. In questo modo l'affidabilità del sistema e la sua economicità sono garantite anche nelle condizioni più critiche. Senza dimenticare l'opportunità di risparmiare sulla taglia della pompa di calore e del contratto di fornitura dell'energia elettrica. La scelta della temperatura di commutazione pompa di calore/caldaia deve tenere conto del luogo di installazione, delle condizioni di funzionamento dell'impianto e dei costi dell'energia. Il System Manager può gestire anche situazioni contingenti o impianti particolari non direttamente riconducibili ai sistemi ibridi. Nel caso in cui le specificità dell'impianto prevedano che la pompa di calore sia il generatore principale, questa resta abilitata a qualsiasi temperatura dell'aria esterna (fino a -15°C per le PBM e a -20°C per le PBM-i) e in caso di necessità il System Manager comanda l'intervento delle resistenze elettriche o della caldaia.

Umberto Paracchini - Honeywell Life Safety Distribution

Lyric T6 - Semplicità di installazione per i professionisti e massima affidabilità per l'utente finale

Honeywell (NYSE: HON), da oltre 125 anni tra i leader a livello globale per il controllo del riscaldamento, presenta Lyric T6, il cronotermostato facile da installare che garantisce alle persone il comfort che desiderano anche in movimento, grazie alla gestione dall’app Lyric dedicata. Sono molte le funzioni integrate in Lyric T6 e, tra queste, controllo della temperatura in base alla posizione (geo-fencing), gestione a distanza tramite tablet o smartphone, connettività Wi-Fi, display touch-screen e modalità intelligenti di risparmio energetico. Senza dimenticare la facilità e la velocità di installazione. “Lyric T6 si aggiunge alla nostra già ampia gamma di sistemi per la regolazione intelligente del calore, in modo da consentire agli installatori di proporre alle persone una soluzione su misura che rispecchi il loro stile di vita. Inoltre l’utilizzo combinato con strumenti tecnologici che gli utenti già conoscono, come smartphone e tablet, rende immediato il controllo della temperatura e del risparmio energetico” dichiara Mario Moura, General Manager of Honeywell’s Residential business. “Da oggi i nostri installatori possono contare su un sistema di controllo del riscaldamento talmente affidabile e intuitivo da dover fornire agli utenti solo poche e semplici istruzioni, con la certezza che il termostato funzionerà come previsto, senza bisogno di interventi successivi. In Honeywell sappiamo che l’Internet delle Cose (IoT) rappresenta il futuro e con i nostri prodotti vogliamo preparare tanto i professionisti quanto le persone alla prossima evoluzione”. Frutto di una lunga e completa ricerca, realizzata con il contributo degli stessi installatori, Lyric T6 di Honeywell è uno strumento pronto da installare. Il cablaggio del ricevitore è semplificato, grazie alla presenza di una morsettiera ribaltabile, morsetti chiaramente etichettati e anello antistrappo per cavi. Lyric T6 può essere impostato seguendo le istruzioni visualizzate sul touch-screen oppure a distanza con l’app Lyric che rileva il corretto collegamento di tutti i componenti. Il cronotermostato può essere utilizzato con la maggior parte delle caldaie e in ogni tipologia di impianto, incluso per il controllo di una valvola di zona in un sistema centralizzato. Disponibile nelle versioni cablata (a parete) e wireless, Lyric T6 può essere inserito in modo agevole in sistemi nuovi o in caso di ristrutturazioni. La connettività OpenTherm massimizza i vantaggi del sistema ed è disponibile su entrambi i modelli mentre il cronotermostato integra funzioni come Optimum Start&Stop, avvio ritardato e controllo TPI (Time Proportional & Integral control) della caldaia, per favorire la massima efficienza energetica. Lyric T6 consente il controllo flessibile della temperatura con programmi preconfigurati e personalizzati, concepiti per adattarsi allo stile di vita dinamico e imprevedibile degli utenti di oggi. Sono molte le impostazioni disponibili per adattarsi alle esigenze dell'utente, ad esempio le modalità "assente", 7 giorni, 5/2 giorni, 1 giorno e fino a sei fasce orarie giornaliere. Honeywell offre uno strumento moderno che trasforma in realtà l’idea di smart home, e per questo collabora con altri leader nel campo dei dispositivi connessi. In particolare Lyric T6 è compatibile l’ecosistema Apple HomeKit *, l'applicazione che consente di controllare mediante un dispositivo Apple** tutti i dispositivi abilitati HomeKit presenti in casa. L’app Lyric è disponibile per i sistemi Android ed Apple. Honeywell dispone della gamma più estesa sul mercato di prodotti per il controllo del riscaldamento, che comprende cronotermostati, soluzioni connesse e dispositivi di zonizzazione. Lyric T6 è ora disponibile presso i rivenditori di prodotti di impianti idraulici, elettrici e di riscaldamento.

Paolo Sartori - HMS Industrial Networks

HMS e IIoT: i dati sono le informazioni che rappresentano il fattore chiave per avere soluzioni industriali intelligenti

Il primo passo per avere sistemi IIoT è quello di ottenere maggiori informazioni da macchine e impianti esistenti, facendo uso dei controllori, attuatori e sensori già installati. Una delle principali preoccupazioni relative al concetto IIoT è come ottenere la connettività e l'interoperabilità tra i dispositivi e le macchine che utilizzano diversi protocolli e interfacce OT, senza interferire con i sistemi critici.

Mouser
Gaetano Morgese - CARDES ENGINEERING

Dimensionamento di micro turboespansori assiali per recupero energetico

Nel presente lavoro è stata presentata una metodologia per il progetto di micro turboespansori assiali da utilizzare in sostituzione di valvole di laminazione per recuperare parte dell’energia che altrimenti verrebbe persa. Questa metodologia consiste essenzialmente in tre passi: utilizzo di una semplice formulazione unidimensionale per la definizione dei principali parametri geometrici e operativi della macchina; calcolo bidimensionale ottimizzato per la definizione della forma delle palette statoriche e rotoriche; simulazione CFD tridimensionale dell’intera macchina per valutare i coefficienti di perdita necessari nel calcolo unidimensionale.

Riello

Gruppi termici a basamento a condensazione di gas

Tau N Premix è un gruppo termico a condensazione progettato per ottenere basse emissioni inquinanti (NOx) e raggiungere la migliore efficienza (4 stelle di rendimento secondo Direttiva 92/42/CEE). Tau N Premix è ErP ready, conforme alla Direttiva 2009/125/CE relativa alla progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia (Energy Related Products, E.r.P). Il corpo caldaia è a 3 giri di fumo e il percorso dalla camera di combustione all’attacco camino è in acciaio inox di elevata qualità stabilizzato a Titanio (AISI 316 Ti). Il grande contenuto d’acqua consente di lavorare a bassissime portate (anche nulle), tipiche dei circuiti dotati di pompe a velocità variabile e valvole termostatiche o di zona. Il posizionamento della camera di combustione (sopra) e del fascio tubiero (sotto) realizzano, con il percorso dell’acqua, lo scambio termico in controcorrente. L’estesa superficie bagnata e liscia è garanzia di elevatissimi rendimenti e facilità di pulizia grazie anche ai portelli di generose dimensioni. Portelli e corpo sono pesantemente isolati. Per bilanciare la quantità di calore trasferita all’acqua, i tubi fumo sono dotati di turbolatori estraibili di forma adatta a far fluire il condensato verso lo scarico posteriore. Il bruciatore di Tau N Premix è un apparecchio di ultima generazione dotato di motore a giri variabili , controllo elettronico e ampio campo di modulazione (fino a 1 : 6). Il sistema di combustione è ottimizzato per consentire di avere rendimenti al top e bassissime emissioni, dove la miscelazione aria gas è realizzata all’interno del ventilatore e il gas è richiamato attraverso un sistema Venturi ottimizzato per mantenere costante il titolo al variare della potenza. Per omogeneizzare le temperature superficiali e ridurre le emissioni di ossidi di azoto il combustore è rivestito in tessuto metallico brevettato. L’equilibrio termodinamico del sistema rende il bruciatore di Tau N Premix poco influenzabile dal tiraggio del camino e meno incline alla generazione di incombusti. L’apparato di premiscelazione, il bilanciamento del carico termico e il disegno del tessuto permettono anche grande silenziosità di accensione e di funzionamento. Tau N Premix è dotata di quadro elettronico di controllo e comando della serie RielloTech Clima Top. Il controllo base e le possibili implementazioni permettono la gestione della macchina e degli impianti associati. È possibile realizzare anche progetti sviluppati su più generatori (a cascata) con sistemi di distribuzione diretti e miscelati oltre alla produzione di acqua calda sanitaria. La gamma di RIELLO Tau N Premix si articola su otto modelli da 150 a 1000 kW di potenza focolare. È disponibile anche in versione “assemblabile in centrale” (componibile) con componenti singoli di peso ridotto e ottimizzati per il passaggio attraverso spazi angusti. Le caratteristiche termotecniche quali carichi termici volumetrici e superficiali, sono garanzia di lunga durata e grande adattabilità impiantistica. Tau N Premix è una scelta ottimale sia per impianti nuovi che ristrutturati.

Sara Di Clemente - Mitsubishi Electric Europe Climatizzazione

I nuovi super data center scelgono le soluzioni ad elevata efficienza di Climaveneta

La capacità dei data center è in forte crescita, in conseguenza al costante aumento delle connessioni IP, del traffico e delle esigenze di stoccaggio dati, dando sempre più spesso vita a grandi super data center. Da una recente analisi di mercato BSRIA si evince che questo tipo di strutture è molto aperto ad utilizzare tecnologie “nuove” rispetto ad un data center più tradizionale, optando spesso per una combinazione di refrigeratori ad aria o ad acqua e free cooling, cambiando così di fatto il mercato della climatizzazione di precisione. Guardando al mercato mondiale dei data center la quota maggiore è quella detenuta dal Nord America con il 40%, seguito dalla Cina con poco più del 30%. Il Governo Cinese ha inoltre pianificato un programma di sviluppo massivo del cloud computing che dovrebbe più che raddoppiare la capacità dei data center nazionali entro il 2016, in confronto a quella disponibile nel 2013 (fonte Broad Group). Non stupisce quindi che Climaveneta, grazie alle sue soluzioni di eccellenza e alla vasta esperienza nel raffreddamento di data center, sia stata selezionata come fornitore unico dell’impianto di raffreddamento del nuovo Super Computing Center (Wuxi). Il progetto nasce da un investimento congiunto del Ministero Cinese delle Scienze e della Tecnologia e del Governo di Wuxi, ed è una delle piattaforme di elaborazione dati più avanzate al mondo. Il nuovo super data center opera a 100 petaFLOPS (Floating-point Operations Per Second) e si presenta come una delle strutture più veloci al mondo, richiedendo quindi un imponente raffreddamento a condizioni molto precise e con la massima affidabilità. La proprietà ha infatti imposto dei prerequisiti molto rigidi per l’impianto di climatizzazione, che riguardano la stabilità della temperatura dell’acqua, l’adattabilità del sistema al VPF ed infine la capacità delle unità di montare valvole di modulazione per adattare il flusso di acqua refrigerata ed assicurare la differenza di pressione. Per rispondere a tutti questi requisiti Climaveneta ha fornito 15 refrigeratori di liquido condensati ad acqua TECS2-W/ H con compressori VFD a levitazione magnetica, con il migliore ESSEER (Seasonal Energy Efficiency Ratio) presente sul mercato, vicino a 10. L’impianto Climaveneta, combinato ad altre tecnologie sostenibili adottate al Wuxi, hanno permesso alla struttura di tagliare i consumi totali di energia di oltre il 45%, rispetto a strutture analoghe con impianti di raffredamento tradizionali, rispondendo ai requisiti più stringenti in termini di politiche ambientali.

Gian Marco Bianchi - Università Degli Studi di Bologna

Sviluppo di un motore diesel due valvole per impieghi off-road rispettoso delle prossime normative anti-emissioni

In questo lavoro viene mostrato l'evoluzione di un motore esistente, al fine di renderlo rispettoso delle norme americane Tier 4i in materia di emissioni, senza incrementi eccessivi del costo finale di produzione. Per giungere a tale obiettivo è necessaria una profonda conoscenza di tutti i parametri che influiscono sulla combustione e sulla formazione delle emissioni di NOx e particolato. In questo scenario la CFD prova le sue potenzialità permettendone un’analisi approfondita.

Lucia De Francesco - Newen

Smart Building per Energy Business Intelligence

Focus sulla piattaforma RACE, piattaforma di energy business intelligence web-based per modellare, monitorare, gestire, ottimizzare i consumi energetici su tutti i vettori: °Raccolta dati di consumo e censimento delle utenze sui diversi vettori energetici °Bilancio energetico con la creazione dei profili di consumo per la singola utenza con dettaglio orario °Integrazione dei dati di consumo acquisiti in campo tramite rete di monitoraggio con i dati del Modello dei consumi energetici °Stima di possibili interventi e installazione rete permanente di monitoraggio e gestione delle utenze comprendente meter ed attuatori °Gestione ottimizzata delle utenze tramite sistemi di smart building pilotati da specifiche funzioni obiettivo

Davide Matera - Department of Industrial Engineering, University of Padova

Validation of the noise prediction code Rnoise and reduction of trailing edge noise by active flow control

Circuito EIOM