Spettrometri

Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Spettrometri.

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Articoli e news su Spettrometri

Silvio Appoloni

Strumentazione per depositi LNG

Strumentazione per depositi LNG in Italia. la strumentazione per serbatoi industriali è indispensabile per misurare e controllare le principali variabili di processo.

ENEA

Ambiente: ENEA 'scova' inquinanti nell'acqua con sistema laser innovativo

ENEA ha messo a punto un'innovativa metodologia di analisi dell'acqua basata su spettroscopia laser Raman, in grado di rilevare in tempo reale la presenza di sostanze inquinanti, anche a basse concentrazioni.

Alessandro Bersani

Nuovo sensore a spettroscopia molecolare per la rilevazione di Idrogeno

Il trasmettitore Gas Point specifico per la rilevazione di idrogeno.

Hamamatsu

Le soluzioni Hamamatsu che presentereno a SAVE 2021

Hamamatsu Photonics, azienda Giapponese leader di mercato nell'ambito della fotonica, da oltre 60 anni progetta, produce e commercializza componenti e sistemi opto-elettronici ed è nota per la qualità e affidabilità dei suoi prodotti. Hamamatsu può offrire soluzioni che comprendono il singolo sensore o il sistema completo, inoltre è in grado di sviluppare soluzioni personalizzate. Le applicazioni spaziano dall'automazione industriale al campo medico, dalla spettroscopia alla ricerca scientifica, dai controlli in produzione all'analisi dei materiali e altri ancora. Tra i prodotti che presenteremo in fiera citiamo i sensori d'immagine, i fotodiodi, i mini-spettrometri, sorgenti luminose e di raggi X, videocamere, sensori per automazione industriale e molti altri. In particolare, in questa edizione di Save, al nostro stand potrete trovare interessanti demo funzionanti dei nostri prodotti, come: - la videocamera InGaAs QVGA (320 X 256) C14041-10U, sensibile nella regione del vicino infrarosso (SWIR) tra i 950 nm e i 1700 nm. La regione del vicino infrarosso è particolarmente interessante poiché molti materiali mostrano in questa banda spettrale caratteristiche differenti rispetto a quelle presentate nel visibile. Ad esempio potrete vedere come sia possibile rilevare eventuali difetti o ammaccature in prodotti alimentari o ispezionare il contenuto di box plastici. - i nostri MEMS-FPI, spettrometri ultracompatti in grado di discriminare le singole lunghezze d'onda nel vicino infrarosso con un'elevata risoluzione (in media 15 nm), disponibili su 3 bande spettrali differenti. Offriamo anche un modulo che integra il sensore FPI con una sorgente e la relativa elettronica di controllo. Il nostro MEMS FPI permette mediante una semplice misura di discriminare diversi tipi di plastiche e tessuti (all'apparenza uguali)! - un modulo comprensivo di sorgente IR LED e sensore InAsSb usato per analisi real-time di CO2 presente nell'aria. Negli ultimi anni, le misure ottiche di gas e molecole con spettri di assorbimento dai 3 ai 10 ?m, stanno riscuotendo un interesse sempre maggiore. A differenza di altre tecniche, quelle che utilizzano componenti ottici permettono misure non a contatto, pur mantenendo un'elevata precisione e consentendo analisi in tempo reale. Hamamatsu sta sviluppando nuove linee di sensori ed emettitori ottimizzati per questo tipo di misure. La principale applicazione è il monitoraggio di gas inquinanti quali ad esempio CO2, NOx, SOx.

Ufficio Marketing

Hamamatsu Photonics presenta il nuovo FTIR engine

Hamamatsu Photonics, azienda Giapponese leader nel settore dell'optoelettronica da oltre 60 anni, è orgogliosa di annunciare il rilascio del nuovo FTIR engine, C15511-01. Il dispositivo presenta una risposta spettrale compresa tra 1100 nm e 2500 nm, una risoluzione tipica di 5,7 nm e un alto rapporto segnale rumore. La spettroscopia IR a trasformata di Fourier o FT-IR, viene realizzata utilizzando un interferometro di Michelson, che permette la scansione di tutte le frequenze interessate. La scansione è possibile grazie alla presenza di uno specchio mobile, realizzato in tecnologia MEMS (Micro Electro Mechanical System), che spostandosi introduce una differenza di cammino ottico, che origina una interferenza costruttiva o distruttiva con il raggio riflesso da uno specchio fisso. La luce proveniente dal campione viene divisa in due distinti fasci da un beam splitter: i fasci sono poi riflessi l'uno dallo specchio mobile e l'altro dallo specchio fisso tornando verso il beam splitter, dove vengono ricombinati, causando interferenza ottica. Il fotorivelatore acquisisce segnali di intensità luminosa che variano a seconda della posizione dello specchio mobile. Lo spettro ottico è ottenuto dalla Trasformata di Fuorier di questo segnale di intensità di luce. Il C15511-10 viene fornito con attacco in fibra: la luce che proviene dal campione in analisi può essere dunque condotta nello strumento mediante una fibra ottica. Lo spettro e l'assorbimento del campione possono essere misurati connettendo lo strumento, dotato di interfaccia USB (USB 2.0) ad un PC. Il nostro FTIR engine include infatti un software di valutazione che permette di variare le condizioni di misura (Gain, Integration count, etc..) acquisire e salvare i dati. Offriamo inoltre le DLL (Dynamic Link Library) in modo che ogni cliente possa creare il proprio SW, ottimizzando le prestazioni dello strumento per la propria applicazione. Il dispositivo è molto compatto e nasce con lo scopo di effettuare misure in tempo reale direttamente sul campo. Trova applicazione nell' ambito della caratterizzazione tramite assorbimento IR: ad esempio la discriminazione di diversi materiali (specialmente le plastiche), oppure la discriminazione di campioni dello stesso materiale ma con diverso spessore. Può essere usato in campo agricolo, per la caratterizzazione delle diverse specie vegetali o per l'analisi del suolo. La spettroscopia InfraRossa può essere in generale applicata a diversi settori industriali nei processi di analisi e di controllo. Per ulteriori informazioni potete contattarci all'indirizzo info@hamamatsu.it o visitare il nostro sito https://www.hamamatsu.com/eu/en/product/type/C15511-01/index.html

Mouser
Ufficio Marketing

Hamamatsu New MEMS FPI Spectrum Sensor

Hamamatsu Photonics ha recentemente sviluppato nuovi spettrometri ultracompatti sfruttando la tecnologia MEMS (Micro-Electro-Mechanical System). Tali dispositivi sono in grado di discriminare le singole lunghezze d'onda del vicino infrarosso grazie ad una elevata risoluzione. Questi spettrometri, sono composti fondamentalmente da un fotodiodo InGaAs ed un interferometro MEMS-Fabry-Perot: la distanza tra gli specchi dell'interferometro può essere regolata variandone la tensione applicata, in questo modo il dispositivo si comporta come un filtro passa-banda "regolabile" ad ampio spettro. Hamamatsu ha recentemente realizzato tre modelli offrendo un'ampia gamma di risposte spettrali: - C14272 da 1350 nm a 1650 nm - C13272-02 da 1550 nm a 1850 nm - C14273 series da 1750 a 2150 nm. L'elevata compattezza di tali dispositivi ne permette l'integrazione in sistemi di misura portatili in diverse applicazioni quali l'analisi di alimenti, di umidità o la discriminazione di materiali plastici. Per ulteriori informazioni potete contattarci all'indirizzo info@hamamatsu.it o visitare il nostro sito www.hamamatsu.it

Ufficio Marketing

Hamamatsu presenta il più piccolo spettrometro SMD al mondo

Hamamatsu Photonics, azienda Giapponese leader nel settore dell'optoelettronica da oltre 60 anni, ha recentemente sviluppato un innovativo spettrometro C14384MA-01 per montaggio in SMD, che può essere considerato il più piccolo spettrometro a reticolo nel mondo. Il dispositivo, ultracompatto (11,7 x 4 x 3,1 mm) e ultraleggero (0,3 g), ha una tensione di alimentazione estremamente ridotta. Le sue caratteristiche, oltre ad un costo contenuto, rendono ideale tale spettrometro per integrazioni anche in sistemi portatili quali smartphone o tablets. Inoltre, per facilitarne l'integrazione, il dispositivo viene fornito con un flexible cable. Il C14384MA-01 presenta un'ottima sensibilità nel vicino infrarosso con una risposta spettrale compresa tra 640 nm e 1050 nm. Questo micro-spettrometro trova utilizzo in molte applicazioni industriali: può essere infatti usato in ambito agroalimentare per l'analisi delle colture o per ispezione di alimenti permettendo di misurarne il contenuto di zucchero/umidità. Inoltre, può essere impiegato anche in applicazioni medicali quali l'analisi della massa grassa corporea (FM). Per facilitare l'utilizzo di questo innovativo spettrometro, Hamamatsu fornisce a supporto anche un kit di valutazione, composto dal circuito C14989 e dall'unità C15036. Tali accessori si connettono facilmente ad un PC mediante un cavo USB (AB type) e permettono di valutare le caratteristiche del micro-spettrometro grazie ad un software fornito a corredo. Per ulteriori informazioni potete contattarci all'indirizzo info@hamamatsu.it o visitare il nostro sito https://www.hamamatsu.com/eu/en/product/type/C14384MA-01/index.html

Analog Devices annuncia un nuovo Front End analogico per sensori chimici e biologici con misura d'impedenza

Analog Devices, Inc. annuncia un nuovo front end per misure elettrochimiche e di impedenza per le future generazioni di sensori elettrochimici intelligenti e di dispositivi per il monitoraggio dei segni vitali. Il front end analogico AD5940 incorpora in un singolo chip sia la funzionalità di potenziostato che di spettroscopia dell'impedenza elettrochimica (EIS), permettendo la misura del sensore nei domini del tempo e della frequenza. Il dispositivo dispone di acceleratori hardware integrati per la diagnostica avanzata dei sensori, fornisce le migliori prestazioni low-noise di categoria per misurazioni accurate, ed è progettato per applicazioni indossabili "always-on".

Roberto Vesprini

Sicurezza 4.0 - Utilizzo della spettrometria on line per la misura del COD.

Cenni a sistemi di protezione e sicurezza innovativi in aree pericolose. Utilizzo della sonda spettrometro da processo per la misura in continuo di TOC e COD sia nel processo produttivo, sia nell’impianto di trattamento reflui. Saranno presentati esempi di applicazioni effettuate e i relativi risultati ottenuti; è presentato inoltre un sistema altamente innovativo per la protezione del personale in aree potenzialmente pericolose.

Giuseppe Toscano

Innovazione nella misura rapida proprietà critiche di pellet e cippato: sistemi in spettroscopia nel vicino infrarosso

Innovazione nella misura rapida delle proprietà critiche di pellet e cippato: sistemi in spettroscopia nel vicino infrarosso La qualitàdellebiomasse Esempio di standard tecnico Attuale sistema di determinazione della qualità della biomassa Sistema di determinazione della qualità della biomassa tramite NIR Spettroscopia NIR e chemiometria Quadro della ricerca del Laboratorio Biomasse Discriminazione tra conifera e latifoglia (PCA) Determinazione della specie legnosa Predizione del contenuto di conifera/latifoglia in miscele Discriminazione tra legno vergine e trattato (PCA) Discriminazione tra legno verginee trattato (PLS-DA) Predizionedel contenutodi umidità direttamentein linea Considerazioni

Altri contenuti su Spettrometri

Mattia Mosca

Analisi mediante spettroscopia EPR dei processi fotoindotti in nuovi materiali organici fotovoltaici

Studio di materiali polimerici e fullerenici di nuova generazione, potenzialmente applicabili nella realizzazione di celle fotovoltaiche organiche a eterogiunzione diffusa (BHJ). Lo studio è stato condotto mediante la spettroscopia EPR, che rappresenta uno strumento efficace nell’identificazione di specie paramagnetiche fotogenerate e nella determinazione dei vari processi fotofisici che hanno luogo nelle miscele donatore-accettore (D-A). I polimeri studiati appartengono a varie classi di polimeri semiconduttori organici. Come sistema modello è stato considerato il poli-3esil-tiofene (P3HT), un polimero coniugato noto. Questo polimero possiede un assorbimento nel visibile non ottimale a causa di un band-gap relativamente elevato. Sono stati studiati recenti polimeri a più basso band-gap, che hanno nella catena polimerica l’alternanza di unità elettron-povere e unità elettron-ricche.

Tommaso Ongarello

Design and Fabrication of Nanostructures for Plasmonic Focusing

Le strutture plasmoniche hanno conosciuto di recente un aumento di interesse per quanto riguarda la realizzazione di dispositivi per la manipolazione della luce su scale di dimensioni inferiori alla lunghezza d’onda. Una nuova serie di fenomeni plasmonici, come la trasmissione straordinaria della luce o il nanofocusing adiabatico ha dato il via allo sviluppo di una vasta serie di applicazioni promettenti, dal biosensing alla spettroscopia e all’imaging. Lo scopo di questo lavoro è il design e fabbricazione di nanostrutture plasmoniche per la concentrazione plasmonica. In particolare sono proposte due principali configurazioni, le quali entrambe hanno dimostrato di supportare risonanze plasmoniche e consentire la concentrazione della luce. In lingua inglese

Silvia Gottardello

Trattamento superficiali di materiali metallici mediante plasma a pressione atmosferica

Il trattamento di materiali mediante la tecnologia del plasma atmosferico è impiegato in molti settori della produzione industriale. I potenziali utilizzi della tecnica sono illimitati, infatti materiali polimerici, metallici e vetri vengono efficacemente puliti e attivati. Questo tipo di processo inoltre limita l’uso di solventi alogenati finora impiegati nell’industria per gli stessi scopi. In questo lavoro è stato trattato lo strato passivo superficiale dell’acciaio inossidabile AISI 304L mediante plasma a pressione atmosferica generato da aria. In seguito al trattamento è stata valutata l’influenza della modifica allo strato superficiale in relazione alla resistenza a corrosione. La composizione del film di ossido superficiale è stata studiata tramite spettroscopia fotoelettronica a raggi X (XPS) e spettrometria di massa di ioni secondari (SIMS).

Michele Fedel

Valutazione della vita utile di acciaio zincato verniciato: esposizioni su campo e prove di laboratorio

Si sono confrontati i risultati sperimentali del degrado indotto dall’esposizione su campo di campioni zincati, pretrattati e verniciati con le risultanze sperimentali di test di laboratorio atti a valutare l’influenza e il peso specifico di diversi fattori climatici sulle proprietà del sistema di protezione. Per permettere una corretta comparazione sono stati collezionati ed elaborati i principali dati relativi alle caratteristiche del clima dei diversi siti di esposizione. Il monitoraggio effettuato tramite spettroscopia di impedenza elettrochimica fornisce dati utili per determinare lo stato di degrado del sistema di protezione e sufficienti per correlarne le proprietà intrinseche con l’evoluzione del degrado.

Alberto Feltracco

Integrazione di biosensori elettrochimici bottom-up in piattaforme microfluidiche

Nel presente lavoro di tesi è stato sviluppato un biosensore elettrochimico microstrutturato per l’analisi in linea di metaboliti. L’approccio utilizzato è stato di tipo bottom-up, consistente nella realizzazione del biosensore direttamente all’interno di una piattaforma microfluidica, Le caratteristiche del biosensore sono state analizzate utilizzando tecniche di caratterizzazione elettrochimica e di spettroscopia fotoelettronica a raggi X. Nella fase preliminare dello studio il sensore è stato realizzato e caratterizzato in un sistema statico. I risultati ottenuti hanno evidenziato la possibilità di effettuare l’electrografting su una superficie di ITO (indium tin oxide), un materiale ceramico costituito da un ossido di indio e stagno, impiegato come elettrodo.

Mouser
Marco Angiola

Rivestimento Sol-Gel per la protezione di leghe di bronzo

Nel lavoro di tesi sono state utilizzate diverse tecniche di caratterizzazione allo scopo di analizzare le proprietà del coating. La spettroscopia a raggi X di fluorescenza è stata impiegata per l’analisi chimica dei campioni e del film. Il materiale fornito è stato prima analizzato al SEM e con XRF per avere informazioni precise sulla composizione chimica. La morfologia superficiale è stata studiata mediante un microscopio ottico, così anche la microstruttura, dopo un preliminare attacco chimico. Le tecniche XRF e XPS invece è stata utilizzata per l’analisi chimica di superficie e verificare la copertura del substrato.

Florina A. Silaghi

Applicazioni di ricerca della spettroscopia NIR per la valutazione di indici qualitativi di prodotti alimentari

Nella trattazione di questo lavoro di tesi verranno indagati aspetti qualitativi di prodotti che non rientrano nel panorama delle produzioni alimentari classiche dell’industria alimentare italiana. Lo sviluppo dei sistemi di calcolo, grazie all’evoluzione dell’hardware ed alla nascita di sistemi software evoluti dedicati all’ elaborazione statistica dei dati, ha permesso l’applicazione di tecnologie sempre più avanzate anche nell’ analisi di prodotti di nicchia. L’analisi spettroscopica nel vicino infrarosso, applicata all’industria chimica da oltre un ventennio e, successivamente, a quella alimentare sta riscuotendo un grande successo per l’analisi non distruttiva in linea e fuori-linea dei più svariati prodotti alimentari.

Martino Guidolin

Funzionalizzazione e caratterizzazione di nanoparticelle magnetiche da decomposizione termica di ferro acetilacetonato

La presente tesi descrive i risultati ottenuti nella sintesi e funzionalizzazione di nanoparticelle magnetiche di ossidi ferro per l'applicazione nel trattamento di ipertermia magnetofluida. Si è scelto di operare attraverso la decomposizione controllata di ferro(III) acetilacetonato in presenza di opportuni stabilizzanti. Tutte le nanoparticelle prodotte sono state caratterizzate attraverso spettroscopia FT-IR e TEM per determinarne composizione e morfologia.

Lucio Boschetti

Monitoraggio della qualità di prodotti alimentari lungo la filiera di lavorazione

Utilizzo della spettroscopia infrarossa (near infrared spectroscopy, NIRS) e dell’analisi d’immagine per il monitoraggio della qualità di un salume tipico del Tirolo, lo speck, lungo i principali stadi della filiera di lavorazione. L’utilizzo delle immagini digitali ha consentito di costruire una tecnica per la classificazione della qualità molto rapida ed efficace, evitando di ricondursi al giudizio sensoriale, soggettivo e non ripetibile, di un ispettore.

Circuito EIOM