Introduzione Standard Europeo su Energy Performance of Buildings EN ISO 52120-1 La Norma è fortemente connessa alla prestazione energetica degli edifici poiché occupandosi di controllo, automazione e gestione degli impianti presenti in un edificio impatta fortemente sulla scelta di soluzioni e componenti meccanici.
Efficienza energetica civile + Normativa Tecnica
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Efficienza energetica civile + Normativa Tecnica.
Articoli e news su Efficienza energetica civile + Normativa Tecnica
La presentazione descrive il percorso operativo che le norme tecniche suggeriscono ai decisori delle città che intendano predisporre un programma strutturato verso la sostenibilità urbana . In questo percorso gli smart buildings sono gli elementi chiave di un nuovo sistema energetico urbano, decarbonizzato , decentrato e elettrificato, in rapporto con gli altri edifici ( distretto) e con la città. Le norme tecniche UNI ISO 37101:2019 indicano la necessità di adottare nella governance urbana un sistema di gestione verso la sostenibilità. La commissione UNI 058 Città, comunità' e infrastrutture sostenibili studia e produce norme per accompagnare le città in questi percorsi.
- I sistemi HVAC e l'indice SRI - L'evoluzione dei sistemi BACS - I protocolli di comunicazione - Il nuovo corso CTI sui sistemi BACS
Tutti i prodotti e i servizi tecnici per la regolazione automatica, il monitoraggio, l'ottimizzazione, il funzionamento, l'intervento umano e la gestione, al fine di perseguire l'efficienza energetica, economica e la sicurezza dei servizi degli edifici (UNI/TS 11651). I sistemi di automazione e regolazione degli edifici BACS può riguardare i seguenti servizi: riscaldamento, produzione di acqua calda sanitaria, raffrescamento, ventilazione e condizionamento dell'aria, illuminazione, schermature solari, gestione tecnica dell'edificio.
La rivista completa scaricabile de La Termotecnica, in esclusiva e gratuita per tutti gli utenti di Verticale e PLC Forum. All'interno: - Riscaldamento globale ed equilibrio climatico del Pianeta a cura di ENEA - Speciale MCE - Dossier Energy Performance of Buildings Directive a cura del CTI
Accanto alla tendenza legislativa, le norme si rinnovano velocemente fornendo strumenti per la progettazione, costruzione ed esercizio di impianti elettrici rispondenti ai nuovi compiti a cui devono far fronte. Fra tutte le novità normative si rammenta l'evoluzione in corso della norma CEI 64-8 parte ottava avente per oggetto l'efficienza energetica degli impianti elettrici utilizzatori e la Guida CEI 205-18 che descrive la logica di funzionamento e gli schemi realizzativi di queste funzioni nonché i possibili metodi di stima del loro contributo alla riduzione del fabbisogno energetico di un edificio così come definiti dalla EN 15232.
C.DOM – La risposta più avanzata al quadro normativo vigente Direttiva europea 2012/27/UE - Obbligo di lettura remota Decreto legislativo N°102 - decreto legislativo N°14 Legge di bilancio 2018 (Legge 27/12/2017 n°205) Sistemi di termoregolazione evoluti classi V,VI,VII C.DOM – cosa possiamo controllare in appartamento
Lediberg Spa, società leader modiale della produzione di agende e notebooks sceglie la luce di Gewiss per illuminare i reparti di produzione e i magazzini della sede bergamasca di San Paolo D’ Argon, Bergamo. L’azienda, attiva anche nella stampa di pregio con Castelli Bolis Poligrafiche e nella produzione di accessori in pelle con il brand Nazareno Gabrielli, è da sempre attenta alla sostenibilità ambientale ed economica. Per questo Lediberg ha scelto di illuminare i suoi reparti di produzione e i magazzini con la tecnologia di Smart[4] e il reparto di lavorazione pelletteria con i prodotti Smart[3]. Sono in tutto 1575 gli apparecchi di Gewiss che illuminano 24.796 mq dell’azienda bergamasca. Di questi, 1.050 soluzioni Smart[4] 4L 100° comfort GWL 1071 sono stati installati all’interno delle aree di produzione, 300 Smart[4] 4L 60° Performance GWL 2072 nelle aree magazzini e 225 apparecchi Smart[3] 84LED GWS 3236T all’interno dei reparti pelletteria e campioni. Rispetto al precedente impianto di illuminazione, costituito da plafoniere stagne 2x58W, la tecnologia Gewiss ha permesso una riduzione dei consumi di energia del 63,2% passando dai 243kW dei vecchi apparecchi a 89,38kW degli attuali prodotti Gewiss. L’intervento ha, inoltre, permesso di adeguare gli illuminamenti secondo la UNI EN 12464-12011 e ha determinato un aumento di circa il 30% della luce nonostante il numero di apparecchi installati sia stato ridotto significativamente. Il numero totale dei Led di Gewiss collocati presso la Lediberg ammonta, come già anticipato, a 1575 rispetto alle 1836 plafoniere del vecchio impianto, con una riduzione degli apparecchi installati del 15%. Juri Ferazzini, responsabile ricerca e sviluppo della sede bergamasca di Lediberg Spa spiega. “Quando si è presentato il momento di sostituire il vecchio impianto, abbiamo scelto i prodotti Gewiss per le loro caratteristiche innovative e per il notevole risparmio energetico. Abbiamo subito riscontrato una netta differenza in termini di illuminazione che ora risulta essere molto più nitida e diffusa rispetto alle precedenti plafoniere, per non parlare della riduzione dei consumi energetici”. Aldo Bigatti, direttore vendite marketing Business Unit Light Gewiss, ha aggiunto: “E’ stato un progetto impegnativo, mirato ad assicurare non solo una riduzione significativa dei consumi energetici ma anche le migliori condizioni di illuminazione per i lavoratori che vi operano, requisito che riteniamo essenziale per ogni intervento di illuminazione in ambiente di lavoro. La scelta di Lediberg ci conforta in tale approccio e conferma il successo delle nostre soluzioni innovative Smart[4] e Smart[3]”.* Smart [4] L’apparecchio Smart[4] consente di ottenere il massimo risparmio energetico (dal 50% all’80%) e il miglior comfort visivo. Smart[4] si caratterizza per essere poliedrico, sostenibile, estremamente leggero e versatile; da plafoniera/riflettore può, infatti, diventare proiettore e fornire prestazioni finalizzate ai differenti contesti. La funzionalità di questo sistema di illuminazione garantisce la massima prestazione illuminotecnica in ogni ambito applicativo, da quello industriale, a quello sportivo, dall’indoor all’outdoor. E non solo. La modularità orizzontale e verticale di questo prodotto si coniuga con la facilità d’installazione e manutenzione, con il ricorso ai materiali “green” con cui è costruito (plastica e alluminio a bassissimo contenuto di rame), nessun processo produttivo a impatto sull’ambiente e facilmente disassemblabile per una semplice riciclabilità alla fine della vita utile (certificato IMQEco). Smart[4] è una tecnologia innovativa racchiusa in uno stile minimalista, pulito ed essenziale, tipicamente made in Italy. La volontà progettuale, infatti, è stata quella di esaltare le caratteristiche intrinseche delle sorgenti LED: leggerezza, dimensioni ridotte, funzionalità e robustezza sono state trasferite al prodotto finito per conferirgli prestazioni uniche nel suo genere. L’utilizzo di LED di potenza con elevate prestazioni cromatiche, di sistemi ottici ad alto rendimento (riflettori e lenti) e la disponibilità di configurazioni multiple fanno di Smart [4] uno strumento strategico per minimizzare i costi (per esercizio e manutenzione) e massimizzare le prestazioni illuminotecniche assicurando il migliore comfort negli ambienti di lavoro. Il sistema Smart [4] può montare sei diverse ottiche: quattro a simmetria rotazionale (100°, 60°, 30°, 10°), una a impronta ellittica (60°x120°), una asimmetrica (52°). Il flusso luminoso, nelle diverse tipologie di gamma, va dai 2800 lumen ai 25.500 lumen (31285 W, perdite incluse). Da un punto di vista meccanico, il sistema offre diverse tipologie di fissaggio: nella versione piastra/molla, l’installazione del corpo in quota avviene dopo aver fissato la piastra, esercitando una semplice pressione per consentire lo scatto della molla d’acciaio; il connettore rapido stagno permette infine di collegare l’apparecchio alla rete senza aprire il vano alimentatore. Smart [4] è stato concepito e sviluppato come sistema per rendere l’upgrade realmente sostenibile, per adeguare gli impianti d’illuminazione in modo facile, veloce ed economico. SMART [3] I nuovi apparecchi SMART [3] sono un brevetto GEWISS e sono stati interamente progettati, sviluppati e prodotti in Italia per adattarsi in contesti installativi anche a basse altezze (sotto i 4 metri). Si caratterizzano per l’elegante design che esalta le peculiarità della nuova tecnologia LED, per il consumo energetico estremamente ridotto, per l’elevata resistenza agli urti e per la facilità e velocità di installazione. Il design e le geometrie delle nuove plafoniere sono stati infatti concepiti appositamente per vestire le dimensioni compatte delle sorgenti luminose di ultima tecnologia e restituire un tocco di eleganza e leggerezza in ogni contesto applicativo. Inoltre, con Smart [3] è possibile ottenere una riduzione del consumo energetico fino al 50% rispetto alle plafoniere con sorgenti tradizionali (T8). Per risparmiare illuminando e illuminare assicurando il massimo comfort visivo. Lo schermo opale o trasparente con prismatura longitudinale fa di Smart [3] la soluzione ottimale per l’installazione non solo in ambienti industriali ma anche nei contesti in cui è richiesta la massima attenzione al comfort visivo. Il corpo completamente in policarbonato consente l’installazione anche in ambienti o industrie alimentari (direttive HACCP, BRC, IFS): ideale per le aree con alta umidità o presenza di polveri, Smart [3] può essere installato anche in magazzini, aree di stoccaggio, edifici produttivi, parcheggi, garage, aree esterne a baldacchino, zone di circolazione e scuole. La scelta dei materiali e la logica di progettazione delle nuove plafoniere assicurano la totale sicurezza in fase di esercizio e la massima resistenza a urti, colpi accidentali, getti d’acqua, umidità, corpi estranei e polveri.
Smart buildings Implementazione di un sistema di gestione dell'energia secondo UNI EN ISO 50001:2011 Telecontrollo, telegestione, termoregolazione centrali termiche. Telecontrollo impianti elettrici.
Introduzione all'Intelligent Building e agli impianti in un Intelligent Building. Presentazione dell'architettura tipica di un'infrastruttura di supervisione e controllo. I 6 archetipi di edificio, caratterizzati da un livello crescente di "intelligenza". La normativa UNI EN 15232. L’attuale diffusione, un mercato ancora ai suoi albori. I fondamentali economici. La sostenibilità economica dell'Intelligent Building. Esempio in ambito residenziale, esempio ambito ufficio. La strada verso il mercato potenziale. I driver del mercato potenziale.
Gli ultimi webinar su Efficienza energetica civile + Normativa Tecnica
Il settore dell'edilizia è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi energetici e ambientali dell'UE. Tra gli obiettivi rientrano: - Efficienza energetica dei prodotti; - Incentivazione dell'uso di fonti rinnovabili; - Prestazione energetica degli edifici NZEB; - Efficienza energetica.
Definizione di EGE - Esperto in Gestione dell'Energia, normativa: - D Lgs 115 08 Decreto di recepimento della prima direttiva sull'efficienza energetica, definizione di EGE ed ESCo - UNI CEI 11339 2009 Norma che definisce ruoli, competenze e modalità di certificazione dell'EGE - Gennaio 2010 Primi EGE certificati 10 ad opera del SECEM - UNI CEI 11352 2010 Norma di certificazione delle ESCo . Anno 2013 Circa 200 EGE certificati - Direttiva 2012 27 /UE e D Lgs 102 14 Seconda direttiva efficienza energetica e suo recepimento, diagnosi energetiche obbligatorie - Anno 2017 Circa 2 000 EGE certificati - D Lgs 73 2020 Recepimento direttiva efficienza energetica 2018 2002 che modifica la 2012 27 /UE - Aggiornamento della norma 11339 Sviluppo di nuove competenze per l'EGE, ovvero di promuovere la transizione energetica e la decarbonizzazione
In questo intervento si tratterà di legislazione e di norme tecniche in ambito energetico. Il valore di un investimento si genera, si quantifica, si concretizza, si stabilizza, diventa materiale e sostenibile.
UNI pubblica le norme nazionali e internazionali e le PdR prodotte dal CTI. Per poter influire sulla normazione internazionale, in CTI si formula la posizione nazionale. Le norme tecniche sono elaborate dai Soci CTI con un processo bottom-up e rispondono all'esigenza del mercato o di uno specifico stakeholder. Per Ministeri e PA supporto tecnico ed elaborazione pareri e proposte su documenti legislativi in itinere o pubblicati, FAQ, ecc.
Il Contesto Energetico attuale impone di considerare l'efficienza energetica tra i criteri fondamentali di progettazione al pari di quelli più classici. Edifici aa Zero Energy Building (Edifici NZEB) e l'evoluzione delle norme CEI, consentono di raggiungere una sempre più maggiore efficienza energetica.